Pepper

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Pepper al suo "risveglio"

Pepper

Partito dal Giappone alla “conquista” del mondo, Pepper è un robot umanoide progettato per vivere con gli esseri umani, ma non pulisce, non cucina e non riordina la casa. È un social robot capace di conversare, comprendere e reagire alle emozioni, muoversi autonomamente, riconoscere le voci. E si prepara adesso anche a dialogare con gli umani.

Pepper, in realtà, non è un robot giapponese ma europeo. Questo umanoide nasce dall'impegno degli ingegneri di Aldebaran Robotics, azienda francese, acquisita però qualche anno fa dal gruppo di telecomunicazioni Softbank. Oggi Aldebaran si chiama Softbank Robotics.

Pepper è il primo robot umanoide capace di comprendere sentimenti, sensazioni e stati d’animo di chi gli sta vicino. Per comprendere se sei contento o triste, se sei sorpreso o se sei arrabbiato questo robot umanoide analizza una serie di parametri come il tono della voce, la posizione della testa del suo interlocutore o la posizione che assume mentre parla.

Uno dei primi Pepper "italiani", all'aeroporto di Bologna

Pepper è stato addestrato a riconoscere le emozioni e lo dimostra egregiamente durante l'inaugurazione del Lab Gallino